Abbassare il peso del motore significa un migliore rapporto peso/potenza, prestazioni migliori e più efficienza a tutto vantaggio dei consumi. La distribuzione è a quattro valvole con albero a camme in testa, mentre il piede è progettato per ridurre l’attrito grazie al suo disegno particolarmente idrodinamico. Non è stato trascurato neppure il comfort: nel Mercury V6 3.4L gli ingegneri americani hanno investito molte ore per ridurre la rumorosità e le vibrazioni, ottimizzando la configurazione del sistema di montaggio per creare un equilibrio perfetto. Fondamentale sotto questo aspetto anche la geometria a 6 cilindri a V, mentre l’ottimizzazione delle dimensioni dei cuscinetti e del flusso dell’olio riduce al minimo gli attriti e la temperatura dell’olio stesso per un funzionamento ancora più efficiente. Infine una chicca finale: la possibilità di scegliere tra diverse colorazioni: quattro colori principali (Nero Fantasma, Bianco Fusione Perla, Bianco Fusione Calda, Bianco Fusione Fredda, anche se la vernice bianca è disponibile solo sui modelli FourStroke 200 e 225) e la possibilità di personalizzare la parte centrale della calandra in altre quattro tinte.